Lecco, via la Tasi sulla prima abitazione ma la Tari aumenta

A Lecco, a fronte dell’abolizione della Tasi sulla prima casa, la Tari subirà un leggero aumento: quindi, se da una parte i lecchesi saranno alleggeriti per quanto riguarda le spese sulla prima casa, la tassa sui rifiuti dovrà ancora coprire l’intero costo del servizio offerto da Silea, ovvero 7.4 milioni di euro, e per questo i cittadini dovranno sborsare qualche euro in più. E’ questa la decisione presa dal Consiglio comunale nella prima seduta primaverile del 2016.

 

“La Tasi portava nelle casse comunali 5.6 milioni di euro – ha spiegato Anna Mazzoleni, assessore al Bilancio – ora il governo centrale ha deciso di abolirla, ma secondo il piano di solidarietà verso i Comuni il ministero dovrebbe consegnarci pari contributi secondo le stesse scadenze della Tasi, il 16 giugno e il 16 dicembre”. “Facendo i conti della serva – aggiunge il Dario Spreafico, consigliere di Vivere Lecco – ogni famiglia media lecchese verrebbe a spendere 291 euro in meno rispetto allo scorso anno, un dato sicuramente positivo”. Chi non vede il bicchiere mezzo pieno, invece, è Cinzia Bettega, consigliere della Lega Nord: “Anche se la Tasi è stata abolita, le imposte restano troppo alte e noi siamo fortemente contrari ad usare la leva fiscale come unico strumento per far quadrare il bilancio”. Critico anche Massimo Riva, consigliere del M5s che fa notare: “Il saldo finale vede il gettito fiscale in aumento, quindi la tassazione non è davvero diminuita, questa è solo una partita di giro che oltretutto non è detto venga mantenuta anche nei prossimi anni dato che non si parla di una modifica strutturale vera e propria”.

 

Articoli Correlati